Ansia e autostima, un legame profondo.

Ansia e autostima, sono due temi molto studiati in psicologia.

L’ansia viene definita come uno stato interno di preoccupazione, nervosismo rispetto a qualcosa di accaduto o che ancora deve accadere. Alle volte l’ansia ci pervade, divenendo a volte così intensa da costituire un vero e proprio disturbo.

L’autostima viene invece considerata in relazione alla percezione che abbiamo di noi stessi. L’autostima è maggiore tanto più il nostro sé ideale è affine a quello reale che percepiamo.

Ma qual’è la relazione fra ansia e autostima? Quale legame intercorre fra questo stato interno oggi così diffuso e questa caratteristica della nostra personalità che oggi gli sudi ci dicono essere così importante?

Ansia e Autostima
Ansia e Autostima

Il legame fra ansia e autostima

Prima di tutto va detto che ansia e autostima sono entrambe due componenti della nostra vita su cui possiamo lavorare ogni giorno.

L’ansia, in particolare, viene oggi affrontata utilizzando tecniche meditative come la Mindfulness, pratiche di consapevolezza che aiutano a ritornare al presente.

Allo stesso tempo anche l’autostima è un aspetto della nostra personalità sulla quale possiamo lavorare imparando ritornare alla realtà, alla realtà di noi stessi.

Ciò che a mio avviso ansia e autostima hanno in comune è che l’ansia nasce essenzialmente da una mancanza di autostima. O, meglio ancora, dalla mancanza di fiducia in sé stessi.

Percepirci come sbagliati, ecco le radici dell’ansia

Ogni volta che andiamo in ansia è perché guardando al passato o al futuro iniziamo a percepirci come inadeguati, sbagliati, incapaci di affrontare ciò che dobbiamo affrontare.

Oltre a spostarci da noi stessi, dal presente, l’ansia ci spinge in un circolo vizioso fatto di pensieri disfunzionali, emozioni negative, angoscia. Entrando in ansia ci convinciamo sempre più che non avremo le risorse, il tempo, abbastanza competenze, che non saremo in definitiva capaci di affrontare ciò che dobbiamo affrontare.

In realtà a mio avviso ansia e mancanza di autostima sono strettamente connesse. L’una alimenta l’altra. Più ci costruiamo un’immagine di noi stessi come incapaci di affrontare le prove che la vita ci offre e più l’ansia aumenta. Divenendo in alcuni casi talmente intensa da paralizzarci, da convincerci che non abbiamo scelta, che non abbiamo possibilità.

Il circolo vizioso di ansia e autostima

In alcuni casi estremi questo circolo vizioso porta ad allontanarci della realtà, innescando dei meccanismi psicologici autonomi di evitamento della realtà stessa.

Quando ciò avviene l’ansia diviene talmente intensa e totalizzante da farci chiudere sempre più. Ci convinciamo che non saremo in grado, fino a ritenere che non saremmo neanche capaci di affrontare le più semplici attività della vita. Uscire di casa, andare a far la spesa o andare a lavorare diventano tutte delle difficoltà insormontabili.

In questi casi è necessario un intervento psicoterapeutico che permetta alla persona di uscire da questo circolo vizioso. Modelli come quello della psicoterapia strategica breve o della terapia cognitivo comportamentale hanno dimostrato un discreto successo. Grazie a questi interventi possiamo imparare a interrompere la tendenza a evitare di ciò che percepiamo come pericoloso.

Come affronare l’ansia e migliorare a propria autostima

Per imparare ad affrontare l’ansia, superare la mancanza di autostima e vincere l’illusione generata dalla nostra stessa mente è necessario mettere in atto delle attività che ci aiutino a spezzare questo circolo vizioso. Dobbiamo superare la falsa idea che non saremo in grado, che non porteremo a termine i nostri compiti, che non riusciremo ad affrontare la vita.

Una di queste attività è sicuramente la Mindfulness uno strumento oggi consolidato che aiuta a migliorare l’autostima e a gestire l’ansia.

La Mindfulness è molto importante perché ci guida nel difficile e arduo compito di controllare i pensieri. Grazie alla pratica meditativa impariamo a interrompere quel flusso di pensieri disfunzionali che ci inducono in errore convincendoci di essere sbagliati.

Ritornare alla realtà

Accorgendoci di ogni volta in cui iniziamo a dirci che non riusciremo, che non avremo risorse e possibilità, anziché credere a questi pensieri dobbiamo imparare a fermare la mente e tornare alla realtà, alla verità.

E la verità è che ogni volta in cui ci impegnamo seriamente e con dedizione ai nostri intenti, dandoci il tempo di realizzarli, difficilmente possiamo fallire.

Se solo ci concediamo di credere in noi stessi è difficile che non saremo in grado di cogliere ciò che effettivamente ci è possibile fare. È necessario l’intento consapevole di calmare la mente, di imparare a gestire le nostre emozioni, di fronteggiare quell’illusione che con tanta facilità la mente è in grado di creare.

Un semplice esercizio per ridurre l’ansia e aumentare l’autostima

Un semplice esercizio che ciascuno di noi può fare quando inizia a sentirsi in ansia rispetto ad una particolare situazione è quella di ricordarsi, di sforzarsi di ricordare di ogni volta in cui è riuscito, di ogni volta in cui è stato in grado di affrontare situazioni analoghe. Ricordando così a se stesso che è possibile, che si può fare.

Questo semplice esercizio ci permette di ritornare a noi stessi, di calmarci, di accorgerci di quanto ansia e autostima siano collegate.

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