La pratica meditativa è una delle esperienze più importanti della vita. Praticare la meditazione significa prendersi dello spazio quotidiano per riuscire a stare sempre più con noi stessi.
La meditazione è una pratica antica, tramandata da millenni e oggi sempre più studiata dalla ricerca scientifica grazie ai tanti benefici che essa è in grado di portarci.

In particolare la Mindfulness, una delle pratiche meditative più diffuse, è da decenni oggetto di studio a livello accademico. Oggi sappiamo che la Mindfulness migliora la concentrazione, l’attenzione, la memoria, regola il nostro sistema ormonale e sostiene quello immunitario.
Ciò che tuttavia non è spesso chiaro a tutti è il grande ruolo che la pratica meditativa può assumere nella nostra vita.
La pratica meditativa, un atto d’amore verso se stessi
Meditare ogni giorno è fondamentalmente un profondo atto d’amore verso noi stessi. Organizzarsi per avere del tempo da dedicare alla nostra crescita interiore non è scontato. Spesso siamo presi dalle tante attività e tendiamo a dimenticarci di quanto avviene dentro di noi. Semplicemente andiamo avanti assorti nelle numerose faccende quotidiane permettendo alla nostra mente di vagare ovunque essa voglia.
Definire del tempo mirato per stare con noi stessi e educare la mente significa prendersi, di fatto, la responsabilità del proprio mondo interiore e intraprendere un cammino di trasformazione personale che potrà davvero portarci lontano.
Come l’acqua, la mente assume la forma del contenitore che lo contiene. Ciò che facciamo giorno per giorno determina la struttura stessa della nostra mente. Scegliere consapevolmente di meditare con regolarità porta la mente a strutturarsi di conseguenza.
Scoprire ciò che accade dentro di noi
Il grande ruolo della meditazione consiste nell’implementare la capacità di osservare ciò che accade dentro di noi, di esserne consapevoli e, soprattutto, di accorgerci, con sempre maggiore rapidità, di ogni volta in cui perdiamo l’attenzione.
Andando a modificare le aree del cervello deputate a queste funzioni la pratica meditativa ci aiuta a sviluppare una maggiore capacità autoriflessiva e di autoregolazione.
Se ogni giorno passo sistematicamente del tempo a portare e a mantenere l’attenzione sul respiro scegliendo di non dare retta a tutti i pensieri e sensazioni che usualmente riempiono la mente, naturalmente questa diverrà la mia attitudine naturale.
Proprio per questo motivo chi medita riesce sempre più, nel tempo, a controllare i pensieri e a superare la tendenza al rimuginio o alla ruminazione. Meditando sviluppiamo sempre più un sano distacco emotivo che ci permette di affrontare le inevitabili “fluttuazioni” della vita con sempre maggiore serenità.
La pratica meditativa ci aiuta a conoscerci
La pratica meditativa ci aiuta così a conoscerci sempre più. Ogni giorno ci osserviamo e riportando l’attenzione al respiro notiamo ciò che accade dentro noi.
Alcuni giorni faremo più fatica di altri, altre volte sentiremo di riuscire a meditare con estrema facilità. Nel tempo svilupperemo una conoscenza sempre più approfondita di cosa ci nutre e cosa ci intossica. Diventeremo esperti di noi stessi comprendendo sempre meglio come reagisce il nostro sistema ai diversi eventi della vita.
Potremo ad esempio scoprire come aumenta o diminuisce il nostro rimuginare in relazione a quanto abbiamo dormito o al cibo che abbiamo mangiato o alle relazioni che abbiamo avuto.
Noi esseri umani siamo esseri complessi che tendono all’equilibrio ma quest’equilibrio è costantemente sollecitato dai tanti input interni e esterni di ogni giorno.
Divenire consapevoli di tutti questi costanti micro-assestamenti ci aiuta a gestire sempre meglio il cambiamento. Proprio per questi motivi la pratica meditativa è quella che maggiormente ci aiuta a cambiare in meglio.
Conoscendomi sempre più posso sempre più dirigere giorno per giorno il mio cambiamento.
La pratica meditativa ci salverà la vita
Per tutti questi motivi è corretto dire che la pratica meditativa ci salverà letteralmente la vita. Se impariamo a conoscerci meglio e a divenire sempre più consapevoli di ciò che accade, riusciremo sempre più a gestire meglio gli inevitabili alti e bassi della vita.
In fin dei conti sta poco. Solo il desiderio e la volontà di volersi bene, di dedicarsi del tempo ogni giorno per stare con se stessi.