Pratica della Mindfulness, gli effetti sul cervello

Pratica della Mindfulness - Psicologo Milano

La pratica della Mindfulness è ormai diffusa in tutto il mondo. Sono sempre più privati e istituzioni che introducono quest’antica pratica meditativa all’interno delle proprie routine.

Ma perché la pratica della Mindfulness ha degli effetti così benefici sule vite delle persone oggi dimostrati da una mole ogni giorno crescente di studi e ricerche a livello accademico?

Perché oggi la Mindfulness viene introdotta nelle scuole, negli ospedali, nei master MBA o nei corsi per la sicurezza? Che effetti ha sul nostro cervello? Come mai chi medita con costanza ogni giorno si sente più attivo, presente, in grado di gestire con facilità lo stress? Meno coinvolto nelle situazioni negative di ogni giorno?

Qual’è il segreto della pratica della Mindfulness? Mi piace spiegare questo concetto con una semplice metafora.

Prova ad immaginare di avere un bacino d’acqua molto ampio in cima ad una montagna. Con quest’acqua puoi fare tantissime cose. Irrigare campi, dare da bere a interi villaggi o tenere scorte per i periodi di siccità. Ora, cosa accadrebbe se si iniziassero a formare tanti rigoli che lentamente ma con costanza facessero disperdere tutta l’acqua del bacino?

Nel nostro cervello accade la stessa cosa. Potenzialmente potremmo avere tantissime energie, o meglio potremmo utilizzare la nostra energia al meglio, direzionandola per realizzare gli scopi che decidiamo di perseguire, eppure nonostante i nostri intenti l’acqua del nostro bacino si disperde, impedendoci di ottenere ciò che vorremmo, di utilizzare la nostra energia al meglio.

Nel nostro cervello in ogni istante si attivano infiniti complessi percorsi neuronali, molti dei quali assolutamente inutili per il conseguimento dei nostri obiettivi. Se hai mai provato la pratica della Mindfulness anche solo per una volta ti sarai accorto di quanto la nostra mente continui a proporre immagini, pensieri, emozioni a prescindere dalla nostra volontà. Tutta quest’attività sottostante costa energia. Sostanze nutritive trasportate dal sangue che va ad irrorare tutte quelle zone del cervello che servono a mantenere attivi nella nostra mente quei tanti rigoli di pensieri inutili e disfunzionali che di fatto non migliorano la nostra vita per nulla.

La pratica della Mindfulness ha degli effetti incredibili sul funzionamento del nostro cervello. Il sangue anziché confluire in zone legate a sensazioni ed emozioni come per esempio l’amigdala, il centro della paura, viene dirottato verso zone come la corteccia orbitofrontale, deputata all’integrazione dell’informazioni, all’autoregolazione, in definitiva volendo generalizzare all’intelligenza. Diversi studi hanno dimostrato quanto la massa dell’amigdala di meditatori esperti sia inferiore rispetto alla media, mentre la massa grigia della zona orbitofrontale tenda ad aumentare.

Chi sceglie di utilizzare la pratica della Mindfulness decide essenzialmente di togliere tutti i rigoli d’acqua che gli impediscono di utilizzare il suo bacino, riuscendo così ad utilizzare le proprie risorse per realizzare ciò che davvero vuole. Una scelta decisiva e lungimirante per cambiare davvero la propria vita.

Approfondisci che cos’è la Mindfulness qui.