Gestione del Conflitto

La Gestione del Conflitto è una delle competenze più importanti che ciascuno di noi deve apprendere in ambito personale e professionale per poter vivere una vita sempre più proficua e soddisfacente.

In realtà tuttavia raramente nella nostra società contemporanea ci si prende il tempo di approfondire quest’argomento e di declinarlo nei suoi diversi aspetti.

Gestione del conflitto non è solo gestione delle situazioni drammatiche e già arrivate a livelli estremi di aggressività o oppositività. Gestione del conflitto è prima di tutto competenza emotiva, riuscire a riconoscere e comprendere le dinamiche del conflitto, il suo svilupparsi, crescere, sedimentarsi alle volte nelle nostre vite.

Gestione del conflitto - psicologo milano.

Quali sono gli ambiti del conflitto?
Prima di tutto il luogo principale dove nascono i conflitti che raramente viene analizzato anche nei corsi di formazione al management è dentro di noi.
Il primo luogo del conflitto siamo noi stessi. Questo dato non trascurabile non può e non dev’essere tralasciato da chiunque voglia sviluppare una buona gestione del conflitto.

Ciascuno di noi è motivato, spinto, guidato da diverse istanze interiori, bisogni, desideri, aspettative che lungi dall’essere unidirezionali, ci spingono in ogni dove, impedendoci di essere focalizzati su un unico obiettivo. La nostra stessa mente, per come oggi la nostra cultura occidentale si è sviluppata, tende ad essere sempre più multitasking, sempre più orientata ad occuparsi di infinite cose contemporaneamente, il risultato di ciò è in genere una tendenza appunto ad entrare in conflitto, ad essere presi da diversi percorsi di azione che spesso ci guidano in direzioni diverse, alle volte addirittura contraddittorie.

Pensa agli affetti o alle scelte della vita. Quante volte ti sarà capitato di voler realizzare un obiettivo o di voler arrivare fino ad un certo punto e di trovarti poi altrove

Ciò accade generalmente perché dentro di noi vi sono diverse istanze interiori che configgono fra loro per lo più inconsapevolmente, impedendoci di arrivare davvero dove vorremmo.

Una buona gestione del conflitto deve nascere prima di tutto dentro di noi. Solo successivamente tale competenza così importante in tutti gli ambiti della nostra vita può essere esportata all’esterno.

Gli altri ambiti in cui è necessario sviluppare una buona gestione del conflitto sono tre:

  • relazioni interpersonali
  • relazioni intragruppo
  • relazioni fra gruppi

In questo video spiego meglio cos’è il conflitto e alcune buone strategie per imparare a gestirlo.

La gestione del conflitto trova la sua massima espressione nelle relazioni interpersonali, tuttavia come detto solo chi è riuscito a sviluppare una buona gestione del conflitto dentro di sé può sperare di riuscirvi nelle relazioni con gli altri. Spesso accade infatti che tendiamo a portare nelle relazioni parti di noi che spesso non vediamo, facendo fatica poi a comprendere realmente cosa accade e rimanendo infine con un senso di incomprensione e alle volte di impotenza.

Esistono diverse tecniche che possono essere utilizzate nella gestione di conflitto interpersonale, come l’ascolto attivo o la riformulazione e molte altre che approfondisco durante i corsi sulla gestione del conflitto. In generale possiamo dire anche qui che riuscire a sviluppare un’attenzione consapevole, libera dal modello multitasking di cui parlavamo ma in grado di osservare realmente ciò che accade nel qui e ora è già un grande passo in avanti.

La gestione del conflitto si sviluppa poi nei gruppi e come detto fra i gruppi. Sviluppare quelle conoscenze e competenze umane trasversali necessarie per gestire le complesse dinamiche che si sviluppano in questi ambiti non dovrebbe essere qualcosa di relegato solo a momenti di maggiore difficoltà ma un abitudine e un allenamento costante per rendere i nostri ambiti di vita, personali e soprattutto professionali sempre più affini ed adeguati ai nostri reali bisogni.