Perché credere in se stessi è importante

Credere in se stessi è importante tanto quanto necessario. Credere in se stessi è la base della nostra esistenza. Se riusciamo a credere in noi stessi crediamo nei nostri valori, nelle nostre intuizioni, nelle nostre azioni, crediamo di fatto di poter fare la differenza nella vita.

credere in se stessi è importante

Credere in se stessi è così importante perché solo se crediamo in noi stessi riusciamo a mettere in atto quelle azioni a breve, medio, lungo termine che ci possono portare al successo nella vita. Solo credendo in noi stessi siamo disposti a metterci in gioco e ad affrontare le sfide quotidiane.

Autostima, percezione di autoefficacia, resilienza sono tutti elementi fondamentali che costituiscono il nostro credere in noi stessi. Senza queste componenti difficilmente riusciamo a sviluppare una piena fiducia in noi stessi.

Credere in se stessi e autostima

L’autostima è un costrutto molto studiato in psicologia per il ruolo chiave che gioca nelle nostre vite. L’autostima è frutto di un percorso di apprendimento che dura tutta la vita. A partire dalle nostre relazioni primarie e poi via via per tutto il corso della nostra esistenza sviluppiamo una sempre maggiore o minore stima di noi stessi.

Spesso questa attitudine interiore nasce dal fatto che le persone importanti della nostra vita ci danno valore, attenzione, presenza. Questo è un fattore fondamentale che determina molto la nostra capacità di credere in noi stessi nel tempo.

Se i miei genitori, le persone che per me hanno valore, mi danno valore, nel tempo sentirò sempre più di averne. Se viceversa le persone importanti non mi daranno attenzione e partecipazione molto probabilmente non mi sentirò meritorio di stima.

In questo video corso gratuito online sull’autostima approfondisco questo argomento.

Oltre alle relazioni primarie, nella costruzione della mia autostima giocheranno un ruolo importante anche tutte le esperienze che andrò a fare, in particolare le esperienze di successo o insuccesso, esperienze che faranno crescere o meno la mia percezione di autoefficacia.

Credere in se stessi e la percezione di autoefficacia

Come detto credere in se stessi è importante perché ci permette di affrontare le diverse prove della vita. Se non crediamo in noi stessi difficilmente ci lanceremo in nuove sfide e, ancora più difficilmente, svilupperemo una sana e forte percezione di autoefficacia. La percezione di autoefficacia è anch’essa un costrutto molto studiato in psicologia, ritenuto una componente fondamentale dell’autostima.

La percezione di autoefficacia è la percezione che abbiamo di essere in grado di raggiungere o meno degli obiettivi nella vita. Autostima e percezione di autoefficacia sono sia globali ma anche differenziate a seconda dei vari ambiti della vita. Possiamo avere una percezione di autoefficacia e un’autostima globale medio alta ma avere degli aspetti della nostra vita dove ci sentiamo meno capaci. Posso sapere di essere un ottimo lavoratore ma percepirmi come meno capace nel gestire i soldi derivanti dal mio impegno. Oppure percepirmi molto bravo nelle relazioni affettive più personali e più scarso in quelle professionali.

Tali differenza nascono primariamente dalle esperienze che abbiamo avuto nei diversi ambiti di vita. Esperienze prima indirette mediate dai modelli assunti nei nostri sistemi familiari e poi dirette nell’affrontare la vita.

Maria Montessori, considerata come uno dei più grandi pedagogisti della storia, sosteneva come essenziale mettere i propri figli ogni giorno di fronte a delle prove progressivamente più importanti. Sapendo quanto credere in se stessi fosse importante poneva alla base del suo modello educativo la crescita integrale del bambino. Una crescita frutto dell’esperienza diretta del bambino nel fare della vita.

Incontrando difficoltà e superandole noi esseri umani cresciamo. In noi ad ogni prova affrontata e superata cresce la percezione di autoefficacia e il credo che abbiamo rispetto a noi stessi muta migliorando.

Viceversa, trovarsi in situazioni dove i nostri stessi genitori tendono a sostituirsi a noi può portarci fin da piccoli alla percezione di non essere in grado, di non valere abbastanza, di non avere abbastanza risorse per far fronte alle tante piccole, grandi prove della vita.

Credere in se stessi è importante e connesso alla resilienza

Questa capacità di incontrare difficoltà e superarle oltre a far crescere la nostra percezione di autoefficacia mette alla prova un’altra componente fondamentale della nostra vita, la resilienza.

La resilienza viene intesa in ingegneria meccanica come la capacità di un materiale di resistere alle sollecitazioni esterne, mantenendo la propria integrità strutturale. Analogamente, noi esseri umani siamo tanto più resilienti tanto più riusciamo ad affrontare prove sempre più difficili trovando nuove risorse in noi.

La resilienza è chiaramente connessa al nostro sistema di credo. Più crediamo in noi stessi e più riusciremo ad attingere al nostro potenziale e a spingerci oltre i confini delle nostre possibilità. Più affronteremo prove nella vita superandole e più crescerà la nostra capacità di credere in noi stessi, più crescerà la nostra capacità di credere in noi stessi e più aumenterà la nostra resilienza.

Essere consapevoli del nostro sistema di credo

La questione diventa così quella di divenire consapevoli del nostro sistema di credo e imparare ad accorgerci di tutti quei pensieri invalidanti che ci impediscono di vivere appieno la nostra vita e di esprimere il nostro potenziale.

Per comprendere il nostro sistema di credo rispetto a noi stessi possiamo anche solo imparare ad osservare ciò che facciamo e non facciamo e domandarci in base alle nostre azioni quale sistema di credo sottintenda tutto ciò.

Se ad esempio non mi espongo mai e non mi metto mai alla prova in nuovi o diversi ambiti potrei aver sviluppato un sistema di credo secondo il quale non sono in grado di farcela fuori dalla mia zona di comfort. Lo stesso vale ad esempio se provo spesso ansia o preoccupazione.

Esplorare il nostro sistema di credo osservando la nostra vita interiore ed esteriore è molto importante perché ci permette di lavorarci su. Se sono consapevole di ciò che accade dentro di me significa che ho attivato anche quel processo fondamentale di disidentificazione che mi permetterà anche di intervenire su quelle parti che riconosco in me stesso.

Lavorare su di sé e trasformare il nostro sistema di credo

La consapevolezza è quindi il primo passo, di seguito è necessario iniziare a modificare il nostro sistema di credo per far crescere la nostra capacità di credere in noi stessi.

Come detto credere in se stessi è importante e per far si che questo accada dobbiamo imparare prima a riconoscere e poi a cambiare il nostro sistema di credo. In particolare potremo ad esempio iniziare ad esporci a situazioni temute, oppure ad affrontare nuove sfide, entrare in contatto con nuove esperienze. Un buon modo per far crescere la nostra fiducia in noi stessi è anche quello di diventare sempre più bravi in qualcosa.

In questo video spiego diverse tecniche utili per far crescere la nostra fiducia in noi stessi.