Cento anni di inconscio. Solo chi osa merita di riuscire.

Cento anni fa “nasceva” l’inconscio. Oggi tutti diamo per scontato questo concetto, tutti sappiamo che i nostri pensieri e le nostre azioni sono continuamente subordinate da quanto abbiamo vissuto e appreso in precedenza. Ma prima non era così.

Freud - Psicologo Milano

In tutti gli ambiti, dal marketing alla PNL, dal Coaching alla psicoterapia, questo concetto viene utilizzato per cambiare le prospettive delle persone.
In realtà nessuna delle tante discipline che si occupano dellamente potrebbero esistere se non fosse per il contributo unico ed essenziale di Freud. E’ stato lui che nel novembre del 1916 ha introdotto questa conoscenza a livello mondiale, permettendo poi il suo svilupparsi in tutte le branche del sapere.

Per usare la stessa metafora da lui usata l’inconscio è ben rappresentato dalla parte sottostante dell’iceberg, quella grande massa invisibile che sostiene tutto il resto. La psicoanalisi, da lui ideata, è lo strumento per andare a conoscere questo grande ammasso che giace sotto il livello di coscienza e che così tanto condiziona le nostre vite.

Freud è stato un innovatore, una persona che grazie al suo rigore e alla sua determinazione è stata in grado di cambiare la cultura del pianeta. Grazie ai suoi scritti, ancora oggi così ricchi di utili intuizioni, Freud ha permesso il fiorire di tantissime discipline.

Freud è uno dei tanti esempi che ci dicono che solo osando è possibile trasformare le cose. Solo chi ha il coraggio di andare fino in fondo può sperare di fare davvero la differenza.
In fin dei conti è sempre stato così, mi vengono in mente altri grandi della storia che, ciascuno nei suoi ambiti di riferimento, hanno avuto il coraggio di credere in qualcosa di nuovo e di portarlo avanti fino in fondo. I fratelli Wright, Gandhi, Edison, Luther King, ma la lista potrebbe essere davvero lunga.

Ognuno di noi potenzialmente potrebbe fare grandi cose, ma prima di tutto deve avere il coraggio di credere in sé stesso, di prendere per mano il proprio destino e di iniziare a viverlo fino in fondo.

Tutti dobbiamo farci delle domande sul senso della nostra esistenza, su quali siano le verità che vogliamo trasmettere al mondo e iniziare a vivere di conseguenza.

milton-erickson - Psicologo Milano

Nell’inconscio in realtà, oltre a ciò che diceva Freud, ci sono tantissime cose da scoprire, tantissime risorse, tantissime energie sopite che aspettano solo di prendere piede nella nostra vita. Milton Erickson è forse chi più di tutti ha praticato questa verità, aiutando i suoi pazienti ad attingere a questo infinito potenziale, innovando e creando nuovi modelli di psicoterapia basati sulla suggestione e sull’induzione ipnotica a cui oggi così tanto tutti attingono.

Anche oggi dobbiamo essere grati a grandi uomini che continuano ad avere il coraggio di abbattere le vecchie convenzioni, andando contro all’ipocrisia o alla convenienza personale. Penso a Jon Kabat Zinn, che ha avuto il coraggio di introdurre la pratica meditativa nella terapia e in tutti gli ambiti di vita, a Bert Hellinger ideatore delle costellazioni Familiari a Brian Weiss per aver ideato e divulgato l’ipnosi regressiva alle vite precedenti e a tanti altri che continuando a credere nel proprio lavoro e andando oltre all’ignoranza del proprio tempo sono riusciti a trasformarlo.

Tutti noi dobbiamo ringraziare questi grandi pionieri, questi grandi uomini che hanno avuto e hanno il coraggio di andare oltre le conoscenze riconosciute, credendo nel proprio lavoro, non avendo paura di essere derisi o non considerati.

Solo chi osa merita di riuscire.